venerdì 7 ottobre 2011

SENZA METODO NON C'E' SOSTANZA

Per chi fa politica, e come me crede che il partito rappresenti lo spazio ideale dentro al quale misurare idee e convinzioni, il confronto è sempre auspicabile. Al contrario la solitudine può essere la cattiva compagna che prende per mano e reca per sentieri impervi e pericolosi, dai quali poi è difficile tornare indietro. Affinché un confronto sia costruttivo è importante non tanto l’affinità di idee, i presupposti di partenza e gli obiettivi eventualmente comuni, ma quanto il metodo. Vale a dire che la condivisione di un sistema di regole non scritte, chiamiamola una sorta di codice di onore, è fondamentale per la discussione interna a qualunque tipo di organizzazione. Anche in una famiglia dove, nonostante l’intimità convenuta, ad esempio può essere importante che alle confidenze vengano concesse le giuste onorificenze, senza scadere necessariamente nell’omertà. Molti matrimoni sono in crisi perché uno dei due coniugi si è sentito ingannato dal semplice fatto che le proprie confidenze (anche cavolate) siano state affidate dal partner con troppa semplicità ad amici del cuore o a genitori un po’ impiccioni. La questione del metodo da tenere per favorire fino in fondo il vero confronto ai tempi d’oggi è indispensabile, perché in gioco c’è la sostanza e non la mera affermazione di idee e teorie più o meno provate. Chi fa semplicemente richiesta di confronto, dimenticando la necessità di regole che ne favoriscano il pieno compimento, commette un grave errore di presunzione. E’ come se, nella convinzione chiusa delle proprie ragioni, uno ritenesse che la semplice esplicitazione delle stesse rappresenti di per se un'affermazione. Insomma, per fare un esempio ancora più terreno, è come se un calciatore messo giù in area è talmente convinto del torto subito che pretende l’assegnazione della rete senza passare nemmeno per il calcio di rigore. Questa è presunzione. Le regole invece sono importanti per definire un metodo, ed è nel rispetto del canone che la sostanza può prendere forma e diventare concreta. Altrimenti la sostanza rimane evanescente e non so fino a che punto serve.