di Fabrizio CamastraGli operai tedeschi guadagnano il quaranta percento in più di quelli italiani, mentre le nostre aziende pagano per il proprio personale quello che pagano le imprese tedesche per i loro.
In Italia per uno stipendio netto di 15.485 euro annui, il costo dell'impresa è di 32.135, mentre in Germania a fronte di uno stipendio netto percepito da un operaio in misura di 21.409 euro, l'impresa ne spende 33.931 euro.
Ciò rende inevitabilmente il nostro paese non competitivo e poco invitante ad attrarre investitori esteri.