lunedì 30 agosto 2010

Esiste ancora una Germania dell'Est



La Germania viaggia a due marce e i giovani stanno messi molto male

Pur restando quasi invariato a livello nazionale, l’indice di povertà in Germania ha fatto registrare nel 2009 un ulteriore allargamento del gap tra Est e Ovest del paese.
Un recente rapporto dell’Istituto Federale di Statistica attribuisce problemi economici al 14,6% della popolazione, +0,2% rispetto al 2008. Tuttavia, se negli stati occidentali il dato scivola al 13%, al di là dell’ex cortina di ferro più di un tedesco su cinque non riuscirebbe ormai a sbarcare il lunario.
Un segnale che aspetta di essere metabolizzato dal governo federale proprio nel momento in cui si appresta a tagliare i generosi fondi versati all’Est sin dall’unificazione allo scopo di ridurne il ritardo economico.
In generale, l’identikit del povero tedesco coincide sopratutto con disoccupati e genitori single, la metà dei quali vive con meno del 60% del reddito medio nazionale.
A cui, secondo un’altra ricerca del German Institute for Economic Research, vanno ad aggiungersi i giovani, i più colpiti nell’ultimo decennio.